lunedì 2 aprile 2012

A come... ALCOLISMO.


Nel terzo millennio un numero sempre crescente di persone rovina il proprio fisico e la mente con un uso spropositato di alcol. La storia della cultura ha sempre presentato l’alcol come una delle dolcezze della vita: il vino in particolare è simbolo della cultura gastronomica italiana. Oggi tante pubblicità ci spingono al consumo e contribuiscono a sostenere la "cultura" del bere. Eppure, contemporaneamente, si cominciano ad affrontare anche i problemi che l'alcol crea all'uomo: il passaggio dal cosiddetto bere moderato alla vera e propria dipendenza. L'alcol può facilmente passare da piacere di un momento a dipendenza di una vita, come, e forse più, di altre droghe. Molte volte, però, si parla di alcolismo senza conoscerne il vero significato. È importante infatti imparare a conoscere l'alcol in tutti i suoi aspetti come, per esempio, i gravi danni che esso provoca dal punto di vista psichico e dal punto di vista fisico. Non ci dobbiamo dimenticare che l’ubriachezza è sanzionata da vari provvedimenti, come quelli del codice della strada, dal momento che è accertata la maggior frequenza degli incidenti stradali in persone dedite all’alcol.
Bere con moderazione è accettabile e perfino in alcuni casi consigliato, però non
dobbiamo sottovalutarne i rischi. Pensiamoci bene prima di "alzare il gomito".



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