Iconografia paleocristiana


Titolo dell'unità d'apprendimento: Iconografia paleocristiana
Docente: prof. Sergio Deiana
Disciplina: IRC
Obiettivi:
- sapere = conoscere i principali codici dell’iconografia cristiana
- saper fare = Individuare significative espressioni d’arte cristiana (a partire da quelle presenti nel     territorio), per rilevare come la fede sia stata interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli.
- trasversali = formare studenti capaci di dialogo e di rispetto delle differenze, di comportamenti di reciproca comprensione, in un contesto di pluralismo culturale e religioso.
Spazi: aula tecnologica cl@sse2.0
Tempistica: 6 - 8 ore (I quadrimestre: novembre-dicembre)

Introduzione generale

Nell'ambito del percorso didattico progettato per la Cl@sse2.0 l'unità di apprendimento: “Iconografia paleocristiana”, consente  di integrare pienamente gli strumenti tecnologici, di cui l'aula è dotata, e di evidenziare alcuni dati basilari inerenti il rapporto tra arte e religione.
Il confronto esplicito con la dimensione religiosa dell’esperienza umana mediante il linguaggio dell’arte svolge un ruolo insostituibile per la piena formazione degli alunni e nel contempo consente di lavorare per e con le immagini in ambito comunicativo sfruttando la gran mole di risorse ad hoc che Internet offre. Il suddetto linguaggio incrementa, infatti, l’acquisizione e l’uso appropriato di strumenti culturali, portando al massimo sviluppo il processo di simbolizzazione che la scuola stimola e promuove in tutte le discipline, consentendo una comunicazione adeguata e facilmente fruibile anche su realtà altrimenti indicibili e inconoscibili.
Il confronto con l’arte maturata in ambito cristiano svolge un ruolo costruttivo per la crescita intellettuale, in quanto permette di cogliere importanti aspetti dell’identità culturale di appartenenza e aiuta le relazioni e i rapporti tra persone di culture e religioni differenti.
Emerge così il contributo rilevante dell’IRC alla formazione di studenti capaci di dialogo e di rispetto delle differenze, di comportamenti di reciproca comprensione, in un contesto di pluralismo culturale e religioso.
In tal senso l’IRC si offre anche come preziosa opportunità per l’elaborazione di attività interdisciplinari, per proporre percorsi di sintesi che, da una peculiare angolatura, aiutino gli allievi a costruire mappe culturali in grado di ricomporre nella loro mente una comprensione sapienziale e unitaria della realtà.


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