lunedì 4 giugno 2012

E3: a new age


(la Wii U di Nintendo, che verrà presentata all'E3)
Crisi, recessione e negatività in generale sono fenomeni di poco conto per l'ambiente dei videogiochi che, per fortuna, non è stato influenzato dalla situazione gravosa attuale ed è pronto a sfornare molte altre novità (buone o no lo si deciderà in seguito). Martedì 5 giugno a Los Angeles si aprirà l'E3 (Electronic Entertainment Expo) e si preannuncia un evento ricco di sorprese. La rapida ascesa di tablet e smartphone, i nuovi supporti videoludici, come  i dispositivi Apple e Android (l'enorme successo del gioco Temple Run è un esempio), avrebbe dovuto far avanzare le grandi lobby del settore: «I videogiochi si sono un po' evoluti – ha detto pochi giorni fa Tim Cook, esponente della Mela, al D10 –;  sempre più persone giocano su dispositivi mobili. E noi non siamo interessati alle console». Eppure, a parte Nintendo che annuncerà proprio all'E3 prezzo e data di uscita della sua Wii U (una specie di via di mezzo fra tablet e console portatile), dettagli su Ps4 e su Xbox 720 saranno distillati con il contagocce, se presenti. 
(ciò che potrebbe essere la PS4)
Ora la sfida è creare non più il macchinario in sè, ma il format ideale con cui farlo funzionare. Non solo giochi, ma video, show, musica, apps, social network e contenuti audiovideo originali. Si suppone che il futuro sia proprio nello streaming videoludico e cloud gaming (pagare l'abbonamento al servizio), mentre il prodotto è a prezzo scontato. Un'era nuova per le console...?


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